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Juveteca -Anno VI (2008)

 

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STILE JUVENTUS. 31

I francobolli della Juventus

II primo francobollo a soggetto calcistico fu emesso dall'Uruguay nel 1924, l'anno del successo della "Celeste" nel torneo di calcio dei Giochi Olimpici di Parigi. Emissione bissata quattro anni dopo in occasione del nuovo successo uruguagio alle Olimpiadi di Amsterdam. In Europa, la prima emissione è considerata quella della Bulgaria in occasione dei Giochi Balcanici del 1931.

Il primo francobollo italiano a soggetto calcistico risale al 1934. Si tratta di ben tre serie (tutte di nove valori ciascuna: una per il territorio del regno, una per le colonie, una terza per le isole dell'Egeo) emesse in occasione del campio­nato del mondo del 1934. In seguito sono stati emessi altri francobolli a soggetto calcistico come quello del 1973 per festeggiare il settantacinquesimo anniversario della Federcal­cio, e quello realizzato in occasione degli Europei del 1980. Ma per arrivare ad un francobollo davvero famoso bisogna giungere al 1982 quando Renato Guttuso fu incaricato di celebrare il terzo successo azzurro nel mondiale di Spagna. L'artista di Bagheria centrò l'obiettivo con quella coppa aurea tenuta in alto da due grandi mani, quelle di Dino Zoff.

“ Il primo francobollo emesso in Italia per celebrare uno scudetto - ci ha detto Lorenzo Dellavalle, amministratore delegato della Bolaffi - è stato nel 1987, quando il Napoli di Maradona vinse il titolo. Da allora, ogni anno la squadra campione ha potuto fruire di un'emissione filatelica per celebrare l'avvenimento” . La Juve può vantare cinque di questi "bolli", il primo dei quali liberamente ottenuto da un bozzetto di Ugo Nespolo. Nel 1995/96 la Juve ha visto com­memorato con un'emissione anche il suo secondo successo in Coppa dei Campioni.

Questo è quanto succede in Italia. Meno controllabile il mer­cato internazionale, specie quello extraeuropeo dei paesi arabi, asiatici, africani o caraibici. Le emissioni più recenti a tema juventino sono quelle di St-Vincent & the Granadines, quella dedicata dal Gambia (sei valori) ai cento anni della Juventus, e quella della Mongolia (otto francobolli) focaliz­zata sui grandissimi campioni della storia juventina. Anche la Liberia nel 2001, il Chad e la Guinea nel 2004 hanno dedicato belle serie alla storia e ai grandi successi dei bian­coneri.

San Marino invece, molto sensibile a Giochi Olimpici ed altri sport, sente poco l'appeal del calcio.

<<Vecchie puntate>>

                                                                    

 

 

 

 

 

 

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